Blog

Why Torino in the Summer?

10 Giugno 2019 Journal News

Finalmente è arrivata l’estate in città e Torino si prepara con un ricco programma di mostre per accompagnarvi fino all’autunno, nell’attesa di una nuova edizione di Artissima a novembre.

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea ha da poco inaugurato un nuovo polo museale: la Collezione Cerruti, una raccolta privata di altissimo pregio che include quasi trecento opere scultoree e pittoriche dal medioevo al contemporaneo, libri antichi, legature, mobili e arredi. Per accompagnarne l’apertura, il Museo ha avviato un programma di presentazione di opere d’arte contemporanea fra cui lavori di Anna Boghiguian, Camille Henrot, Liu Ding, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Susan Philipsz e Seth Price. Sono visitabili inoltre fino al 23 giugno la mostra Anri Sala. As You Go, a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marcella Beccaria, e fino all’1 settembre l’installazione multimediale La città delle finestre rotte di Hito Steyerl, a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marianna Vecellio.

Fino al 25 agosto un centinaio di opere provenienti da importanti musei, fondazioni e collezioni private sono ospitate negli spazi della GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea per la grande mostra Giorgio de Chirico. Ritorno al futuro. Neometafisica e arte contemporanea, a cura di Lorenzo Canova e Riccardo Passoni: un dialogo tra la pittura neometafisica e le generazioni di artisti che si sono ispirati all’opera del maestro. Parallelamente gli spazi della Wunderkammer ospitano dal 27 giugno al 29 settembre la mostra Nella Marchesini. La vita nella pittura. Opere dal 1920 al 1953, con una selezione di dipinti e disegni, a cura di Giorgina Bertolino e Alessandro Botta. Conclude la programmazione estiva della GAM la presentazione del video Appendice per una supplica (1972) di Ketty La Rocca e dei suoi libri d’artista con lavori grafici e fotografici realizzati tra il 1970 e il 1974, acquisiti dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ad Artissima 2011. L’esposizione, a cura di Elena Volpato, è visitabile fino al 6 ottobre.

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta fino al 6 ottobre Notti magiche: una ricognizione, a cura di Giorgina Bertolino e Irene Calderoni, dei temi e dei linguaggi dell’arte italiana degli anni Novanta, attraverso una selezione di opere della collezione della Fondazione, tra cui lavori di Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, e Massimo Bartolini, primo vincitore dell’EDIT Dinner Prize ad Artssima. La mostra si affianca a Capriccio 2000 – collettiva a cura di Rosa Tyhurst, Jeppe Ugelvig e Hannah Zafiropoulos – che conclude la tredicesima edizione della Residenza per giovani curatori stranieri e racconta le culture della musica dance elettronica nell’Italia al volgere del nuovo millennio. La programmazione include inoltre fino al 7 luglio Here Not Here – a cura di Valerio Del Baglivo e Michele Bertolino –, ultimo appuntamento dell’edizione 2018-19 del programma itinerante The Institute of Things to Come, e fino al 6 ottobre la personale di Ludovica Carbotta – a cura di Irene Calderoni – incentrata sul progetto Monowe che vede l’artista impegnata nella costruzione di un modello urbanistico creato per un solo individuo.

Bertille Bak, Mircea Cantor, David Maljković, Maria Papadimitriou e Unknown Friend sono invece i cinque finalisti della terza edizione della sezione arte del Mario Merz Prize e i protagonisti della collettiva, a cura di Claudia Gioia, Samuel Gross e Beatrice Merz, visitabile fino al 6 ottobre presso la Fondazione Merz.

Dal 21 giugno al 29 settembre le OGR – Officine Grandi Riparazioni ospitano la Biennale dell’Immagine in Movimento che per la prima volta lascia momentaneamente la sua sede storica di Ginevra per trasferirsi a Torino. Sotto la guida di Andrea Bellini e Andrea Lissoni, viene presentato un programma ad hoc di video arte e performance declinato sull’architettura delle OGR.

Il Museo Ettore Fico ospita per l’estate due mostre a cura di Andrea Busto. Fino al 14 luglio è visitabile Gabriele Basilico / Giovan Battista Piranesi. Viaggi e vedute: da Roma a Shanghai che raccoglie scatti realizzati dal fotografo con vedute di Roma e di altri luoghi italiani dalle stesse angolazioni delle incisioni piranesiane, a cui si affiancano oltre cinquanta fotografie scattate da Basilico nei suoi innumerevoli viaggi. Nelle sale del primo piano è invece ospitata fino al 13 ottobre l’esposizione Ettore Fico. Opere di grande formato che raccoglie la produzione più significativa dell’artista, ripercorrendone tutta la carriera.

Termina il 28 luglio da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia la personale Monumenti dell’artista svizzera Irene Kung – a cura di Walter Guadagnini – che attraverso le sue serie fotografiche ricompone un’indagine introspettiva e sociale sul paesaggio urbano, archeologico e naturale. CAMERA lancia inoltre il nuovo format espositivo CAMERA DOPPIA: due mostre allestite in contemporanea che mettono in dialogo due autori, diversi per generazione e formazione. Il primo appuntamento, a cura di Walter Guadagnini, apre il 18 luglio con la mostra antologica Unbridled Curiosity di Larry Fink e il progetto di Jacopo Benassi intitolato Crack.

Fino al 14 luglio, Fondazione 107 presenta Eclipse, una mostra dedicata alla fotografa e videoartist Almagul Menlibayeva che nei suoi scatti racconta il Kazakistan, suo paese d’origine. Per celebrare il decennale dell’attività espositiva, la Fondazione ospita inoltre fino al 13 ottobre Hortus Conclusus, una collettiva con trenta artisti internazionali, a cura di Federico Piccari.

Il 20 giugno inaugura al PAV Parco Arte Vivente la collettiva Resistenza/Resilienza, a cura di Gaia Bindi e Piero Gilardi, proponendo una riflessione sulla coppia complementare di questi due obiettivi strategici dei movimenti ecologisti. Con il titolo Emerging Talents si rinnova anche quest’anno, il 13 e il 14 settembre, l’appuntamento con il festival Teatrum Botanicum, curato da Giulia Mengozzi e orientato alle logiche della performance: uno spaccato sullo scenario dei giovani artisti italiani interessati alla dimensione ecologica.

Palazzo Madama ospita dal 19 luglio la mostra Dalla terra alla luna. L’arte in viaggio verso l’astro d’argento, un omaggio ai cinquant’anni dallo sbarco del primo uomo sulla Luna, a cura di Luca Beatrice e Marco Bazzini.

Affianca infine la collezione permanente della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli l’esposizione Michelangelo. Disegni da Casa Buonarroti, a cura di Alessandro Cecchi, un percorso speciale nel Rinascimento italiano visitabile fino al 21 luglio.

Anche le gallerie torinesi si arricchiscono di mostre ed esposizioni: Giampiero Biasutti ospita, fino al 29 giugno, Imaginary Land di Jonathan Guaitamacchi, le cui tele sono veri e proprio progetti architettonici, mentre la galleria Riccardo Costantini Contemporary espone fino al 15 settembre The Future is Never Too Far, una collettiva curata da Franko B. Il 25 giugno Cripta747 presenta Open Studio June (in seguito visitabile su appuntamento), in collaborazione con tre artisti: Thomas Braida, Fabien Marques e Matthew Galloway. Segue il 25 luglio l’ultimo Open Studio del programma 2019 con la presentazione dei lavori di Sara Ravelli, Lorenzo Monnini e Matthew Galloway. Termina il 29 giugno presso Raffaella De Chirico un’esposizione personale del fotografo spagnolo Manu Brabo, In the Wake of Poseidon, mentre Gagliardi e Domke presenta Roma, una serie di dodici scatti in bianco e nero realizzati da Thomas Struth durante i suoi anni di soggiorno romano. Da Giorgio Galotti è visitabile fino al 30 giugno la mostra Folding, seconda personale di Gianni Ferrero Merlino che per l’occasione presenta una nuova serie di fotografie in bianco e nero, e parallelamente fino al 18 settembre nella project room Alley di Via S. Francesco da Paola è in esposizione un doppio intervento di Giulio Saverio Rossi; Luce Gallery presenta invece dal 3 luglio al 3 agosto As Long as We Are Flying All This World Ain’t Got no End. La galleria In Arco ospita fino al 27 giugno Mémoires, una mostra dedicata alla coppia francese Anne e Patrick Poirier; Mazzoleni fino al 6 luglio propone la prima mostra personale di Davide Reimondo, curata da Gasparre Luigi Marcone, Il muscolo del pensiero è il cervello. Da Norma Mangione Gallery è in mostra la nuova personale di Raphael Danke, Bilocation, visitabile fino al 7 luglio. Nel frattempo la Galleria Franco Noero Subito dopo l’oggetto più distante di Gabriele Sierra nella sede di via Mottalciatta sino al 28 settembre, mentre in Piazza Carignano 2 ha luogo la personale dell’artista brasiliano Tunga. Noire Gallery è lieta di presentare la mostra estiva Blue Lines, in mostra fino al 30 di agosto. Davide Paludetto Artecontemporanea presenta Appunti di Viaggio di Paolo Assenza, un progetto artistico dell’autore che raccoglie idee maturate negli anni in relazione al tema del viaggio intorno agli spazi urbani. Da Alberto Peola, fino al 29 giugno, Laura Pugno ripercorre con nuovi interrogativi la dimensione del paesaggio come luogo contenente elementi culturali nell’esposizione L’invisibilità dell’inverno. La galleria Giorgio Persano ospita fino al 6 luglio la personale di Paolo Cirio, System of System, attraverso cui l’autore vuole investigare l’ambiente socio-economico contemporaneo. Photo&Contemporary presenta, fino al 29 giugno, la personale di Georges Rousse, Recent Site – Specific Works, con una serie di nuovi lavori degli ultimi anni. Weber & Weber inaugura nei propri spazi la terza personale dell’artista Federico Guerri, Mutevoli paesaggi, con una serie di lavori inediti in esposizione fino al 14 settembre. Si dividono come sempre tra le due sedi le attività estive proposte da Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea: nella sede di Torre Pellice troviamo una personale di Lili Dujourie mentre In Folge Cristiane Löhr esplora il processo creativo incentrato sulla forma dello spazio, entrambe in chiusura il 28 luglio, e infine nella sede torinese è in mostra un progetto di Lili Dujourie e Jan Vercruysse con punto di contatto sull’uso del mezzo fotografico, fino al 27 luglio.

News correlate

Artissima Digital
powered by